Ci sono delle novità su Firenze in biciclettache troverai in questo articolo. Firenze è una piccola città, quindi per muoversi fra le sue strade strette e spesso chiuse al traffico la bicicletta rimane sempre il mezzo migliore. Spesso però si ha la brutta sorpresa di uscire di casa o dall’ufficio e di non trovarla più nel luogo dove l’avevamo parcheggiata. In Via Tornabuoni e nel centro storico si vedono ogni giorno molte persone in bicicletta, turisti, uomini d’affari, signore e studenti. Ma questo è molto comune anche in altre città italiane o straniere. Dall’inizio di maggio però c’è una novità: le biciclette potranno avere una targa. È infatti un nuovo progetto del Comune di Firenze “Lamìbici” (la mia bicicletta in dialetto fiorentino) finalizzato a evitare o almeno limitare il fenomeno dei furti di biciclette in città.

Ogni mezzo infatti potrà avere un adesivo indelebile, Easy Tag, da attaccare alla bicicletta, collegato al Registro Italiano Bici, che associa al proprietario il numero progressivo della “targa”, il numero del telaio e i dati identificativi del mezzo stesso.

Oltre ai cittadini, la campagna si rivolgerà anche ai venditori di biciclette, i quali si impegneranno, nel caso di acquisto di biciclette usate per rivenderle, di assicurarsi che non siano rubate.

Ma se la mia bici non ha questa targa, come posso evitare che sia rubata? Proviamo ad elencare qualche consiglio:

–   Legare sempre la bici, anche se la lasciamo per pochi minuti, e con un buon lucchetto.

  • Legarla bene, cercando di assicurare il telaio, e non solo la ruota, ad un palo o ad una rastrelliera.
  • Scegliere un luogo affollato per parcheggiarla, forse il ladro sarà scoraggiato dal via vai di persone.
  • Personalizzarla il più possibile, con adesivi o scritte particolari, sarà più difficile per il ladro mascherare le vostre tracce.
  • Annotare il numero del telaio, fare qualche foto, insomma cercare di avere delle “prove” che dimostrino che la bici è vostra.

Forse tutto questo non servirà a molto, ma come dice un famoso proverbio italiano: Tentar non nuoce!