Quali sono i contenuti e gli obiettivi del corso?
Il corso ti aiuterà a migliorare tutte e quattro le competenze: ascoltare, parlare, leggere e scrivere. Ti concentrerai sugli aspetti pratici della lingua utili nella vita di tutti i giorni, sviluppando le competenze dell’italiano parlato e approfondendo la tua conoscenza della cultura italiana.
Le lezioni di italiano uniscono comunicazione e grammatica in una combinazione ideale e, a tutti i livelli, userai sempre la lingua italiana in classe. Tanto spazio sarà dedicato all’ampliamento del tuo lessico per parlare l’italiano in modo più fluente. Se sei principiante, comincerai a imparare l’italiano dalle basi e vedrai i progressi già dopo le prime settimane. Se hai già una conoscenza della lingua, i contenuti saranno adeguati al livello del tuo corso, da A1 a C2. Per completare ogni livello avrai bisogno in media di 6 settimane, ma potresti aver bisogno di più tempo per i livelli più alti. Nelle lezioni di gioielleria potrai avvicinare per la prima volta, o perfezionare, la tecnica di incassatura di pietre, incisione, gemmologia, lavorazione cere, disegno, traforo, restauro, sotto la guida di insegnanti esperti che ti accompagneranno nella creazione di oggetti originali e unici.
Come si svolge il corso?
Per il corso di lingua sarai inserito in un gruppo di massimo 8 persone in un ambiente comodo e rilassante. Farai le lezioni di gioielleria in una scuola specializzata, dove sarai seguito da un’insegnante esperto. Ti forniremo il libro di testo e tutti i materiali utili. L’insegnante userà un iPad e dopo ogni lezione riceverai un pdf con i contenuti della lezione stessa. Alla fine del corso avrai un certificato di frequenza.
Nel pomeriggio o durante il fine settimana, se vorrai, potrai partecipare alle nostre attività, 2 o 3 alla settimana, organizzate e guidate dagli insegnanti della scuola. Farai amicizia con altri studenti, conoscerai meglio Firenze e i suoi dintorni, approfondirai vari aspetti della cultura italiana e ti divertirai praticando la lingua italiana.
